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La produzione
Il processo produttivo ha inizio dalla materia prima e termina con la produzione di semilavorati in ottone attraversando quattro fasi: | ||
- Preparazione / controllo della materia prima: Il materiale in ingresso (rame, zinco, rottami di ottone) viene sottoposto a rigidi controlli ed analisi oltre alle opportune operazioni di preparazione alla fase successiva di fusione. |
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- Fusione: La fusione della materia prima si effettua con impianti di colata continua e statici ad elevato contenuto tecnologico. Durante il processo di fusione si effettuano continui controlli analitici da parte del laboratorio chimico per garantirne la corrispondenza alle specifiche di produzione. Il risultato finale è rappresentato da barre tagliate a lunghezza e diametro definito (billette) pronte per la fase successiva di estrusione. |
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- Estrusione a caldo: Il processo d’estrusione prevede il preriscaldo delle billette in opportuni forni al fine di garantirne l’uniformità strutturale. L’estrusione si effettua con presse orizzontali di varia potenza che permettono di ottenere barre in verghe o matasse, tubi e laminato pronte per l’operazione di lavorazione a freddo. |
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- Lavorazione a freddo ( Trafilatura / laminazione ): Tramite tale processo è possibile ridurre le dimensioni e modificare le caratteristiche metallurgiche del prodotto estruso. Le operazioni si effettuano avvalendosi di impianti di trafilatura / laminazione altamente automatizzati, ad elevate prestazioni che consentono un continuo monitoraggio qualitativo del prodotto. Il materiale trafilato, in funzione del ciclo produttivo e/o delle caratteristiche richieste, può subire trattamenti termici di ricottura e/o distensione. |
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Dopo il controllo finale, il materiale trafilato viene stoccato nel magazzino spedizioni in attesa di essere consegnato al cliente. La qualità del prodotto delle Trafilerie Carlo Gnutti S.p.A. è inoltre assicurata dal laboratorio chimico che svolge attività di servizio per tutti i reparti produttivi. Si possono individuare tre macro aree di intervento: |
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- Laboratorio collegato alla fonderia per analisi in linea della produzione Il laboratorio dispone di spettrometri a fluorescenza a raggi X per mezzo dei quali si analizzano tutti i provini inviati dalla fonderia. Il sistema è completamente automatizzato e permette la gestione di tutte le operazioni previste: - invio dei provini - preparazione degli stessi - analisi - calcolo automatico delle eventuali correzioni - controllo radioattivo - comunicazione in tempo reale alla fonderie delle azioni da intraprendere Il laboratorio, che opera a ciclo continuo nell’arco delle 24 ore sette giorni su sette, prevede la sovrintendenza di personale qualificato pronto ad intervenire in caso di necessità. |
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- Laboratorio chimico Il laboratorio dispone di un quantometro ad emissione, uno spettrometro ad emissione ottica e vari strumenti minori d’analisi. In tale area si svolgono le analisi per verificare la qualità delle materie prime in accettazione ( torniture, ronzure, etc… ), controlli per la salvaguardia dell’ambiene ( acque, polveri di abbattimento, etc…) oltre ad analisi per via umida o elettrochimica, sia di routine che su richiesta. |
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- Laboratorio Tecnologico Il laboratorio tecnologico è attrezzato con macchine di trazione dell’ultima generazione, durometri, microdurometri, microscopi ottici e microscopio elettronico a scansione, per mezzo dei quali si determinano le caratteristiche meccaniche dei semilavorati prodotti, si effettuano analisi strutturali degli stessi e si eseguono analisi per verificare le difettosità eventualmente riscontrate. |